Una volta è abbastanza di Giulia Ciarapica

Una volta è abbastanza di Giulia Ciarapica

Giulia Ciarapica ha la rigogliosità narrativa di chi ha radici profonde nella propria terra, da cui ha saputo trarre il miglior nutrimento, senza mai dimenticarne l’asprezza.
In libreria per Rizzoli con il suo primo romanzo Una volta è abbastanza, la trentenne filologa, portabandiera della professione blogger culturale e giornalista per Il Foglio e Messaggero, ha mescolato ricordi di famiglia, ricerca storica e conoscenza del territorio, costruendo il primo capitolo di una saga che rischia di diventare un classico, dando vita e voce a grandi personaggi femminili, anelli di congiunzione tra le vinte raccontate dall’ingiustamente dimenticata Maria Messina e la sfacciata e determinata Modesta di Goliarda Sapienza, passando attraverso le note Lila e Lenù di Elena Ferrante.

Una volta è abbastanza

Casette D’Ete, un pugno di case immerse nel sonno, poche anime miserabili ma allegre, di un’allegria incosciente e maledetta, tipica di quegli uomini che ripongono tutta la loro inconsapevole fiducia in un futuro ancora da scrivere.

Ambientato nella provincia marchigiana del secondo dopoguerra, il romanzo racconta non solo il triangolo amoroso tra due sorelle – Annetta e Giuliana – e lo sciupafemmine Valentino, ma anche la storia di un popolo resiliente e operoso, capace di rialzarsi dalla devastazione e dalla povertà impugnando gli strumenti degli artigiani calzaturieri.

Annetta, indomita e passionale, caparbia e coraggiosa, ha amato Valentino in gioventù, senza riuscire però a restargli fedele in tempo di guerra e provocando, quindi, la rottura della loro relazione.

Annetta è quel tipo di donna che la vita offre a un uomo quando vuole mettere alla prova la resistenza; è lo spigolo invisibile contro cui si va a sbattere, il tratto di strada più prossimo al burrone.

Valentino, che non è alto e non è particolarmente bello, ha però il fascino del grande amatore, che desidera tutte le donne ma che sa riconoscere quella giusta per lui.

Valentino non dimentica mai, Valentino si guarda ogni giorno allo specchio e si riconosce; Valentino sa chi è, e sa fin dove vuole arrivare.

La donna da amare per sempre, tra una scappatella e l’altra, è Giuliana, sorella minore di Annetta, timorosa e fragile come chi è rimasto per troppo tempo all’ombra di mastodontiche figure troppo presenti e invadenti.

La ragazza non sa cercare affetto, non sa darlo, non sa riceverlo. Non è in grado di riconoscerlo. È consapevole di quella ritrosia, perché ogni volta che sua madre si avvicina – ed è piuttosto raro – lei spinge con forza a terra la punta dei piedi, come se dovesse sollevarsi per spiccare il volo. E invece resta ferma lì, immobile, in attesa che tutto finisca. Non c’è mai stato tempo per il bene, che in fondo è anche una questione di abitudine.

Ma Giuliana – grazie all’amore di Valentino e alla distanza che questa passione ha imposto tra lei e Annetta – a poco a poco rivela un’inaspettata forza di carattere e uno straordinario istinto imprenditoriale. Non solo moglie e madre, la giovane donna sarà parte fondamentale della nascita del Calzaturificio Valens, produttore di scarpe moderne, originali e alla moda.

Nell’arco dei vent’anni che trascorrono lungo le pagine del libro, vedremo gli scontri e le gelosie tra Annetta e Giuliana, i tradimenti di Valentino, l’arrivo della televisione e del Carosello, la nascita di amori e la fine della vita, il dolore e la follia di una madre, le lotte di classe e la forza di un popolo.

Con una scrittura decisamente cinematografica ma anche sonora, fatta di immagini potenti e ritmata dai rumori della vita e del lavoro, Giulia Ciarapica intreccia dramma e leggerezza, restituendoci con prosa matura e curata un romanzo familiare e corale che è preludio di un’epopea indimenticabile: quella degli italiani che hanno saputo rinascere dalle ceneri della distruzione post bellica, affermandosi nel mondo intero con l’eccellenza della moda e dell’artigianalità.

Una volta è abbastanza ci restituisce l’ancestrale orgoglio di essere il frutto di un passato difficile, ricordandoci che il futuro è nelle nostre mani.
E non è mica poco, oggi come oggi.

Una volta è abbastanza di Giulia Ciarapica

un libro per chi: crede che nel passato sia possibile trovare una via verso il futuro

autore: Giulia Ciarapica
titolo: Una volta è abbastanza
editore: Rizzoli
pagg. 366
€ 19

Chi ha scritto questo post?

Emiliano-romagnola, ragazzina negli anni ’80, si è trasferita a Milano nel 2008 e per molto tempo è stata un "angelo custode di eventi".
Da anni si occupa anche di libri: modera incontri letterari, ha ideato e realizzato la rassegna Segreta è la notte e conduce diversi gruppi di lettura.
Pratica mindfulness dal 2012, sogna sempre le montagne e ascolta musica jazz.
È meno cattiva di quello che sembra e vorrebbe morire ascoltando “La Bohéme” di Puccini.

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