Hedy Lamarr – La donna più straordinaria del mondo di William Roy e Sylvain Dorange

Hedy Lamarr - La donna più straordinaria del mondo di William Roy e Sylvain Dorange

Anni fa, non ricordo bene come e dove, in un articolo che raccontava la nascita del wi-fi lessi il nome di Hedy Lamarr, attrice che conoscevo bene, data la mia gioventù trascorsa a guardare in tv vecchi film, spesso in bianco e nero.
Sono davvero in pochi a sapere che Lamarr non fu sono una brava attrice tra gli Anni 30 e i 50 (nel mio immaginario la biblica Dalila avrà sempre il suo volto), ma anche un’inventrice prolifica e determinata a brevettare le proprie innovative scoperte.
Grazie a Hedy Lamarr – La donna più straordinaria del mondo, magnifico graphic novel scritto da William Roy, disegnato da Sylvain Dorange e pubblicato da Edizioni BD, la storia di questa attrice geniale avrà un’occasione in più per arrivare al grande pubblico.

Hedy Lamarr – La donna più straordinaria del mondo

Il fumetto di Roy e Dorange ci racconta la vita di Hedwig Eva Maria Kiesler fin dalla prima infanzia, quando nella Vienna del 1919 passeggiava con il padre per la città e per i boschi, interrogandosi sul funzionamento di ogni cosa li circondasse.

Dal padre, illuminato bancario convinto che le donne debbano essere indipendenti e che non esistano diversi tipi di educazione a seconda dell’essere maschi e femmine, Hedy impara il valore della libertà e affina una straordinaria curiosità verso il mondo, solide basi su cui poggerà l’intera vita.

Sposata giovanissima con un uomo così possessivo da non darle nemmeno le chiavi di casa e geloso al punto tale da bruciare tutti i negativi della scandalosa pellicola Estasi, film in cui l’attrice appare nuda, Hedy decide di imbarcarsi su una nave diretta negli Stati Uniti, inseguendo il sogno americano e un contratto con il produttore Louis B. Mayer.

Mentre la Seconda Guerra Mondiale incombe sull’Europa, la giovane Hedwig diventa la stella Hedy Lamarr, la donna più bella del mondo, amatissima attrice imitata nell’impeccabile e originale stile da tutte le donne americane.
Il successo di Hedy però nasconde una profonda insoddisfazione: resasi contro di essere giudicata solo per il proprio aspetto fisico, l’attrice cerca più e più volte di uscire dalle grinfie maschiliste e scioviniste dello star system.

In parallelo, la grande acutezza del suo ingegno e il desiderio di rendersi utile nella spaventosa guerra contro il naziosmo, la spingono ad affinare e rendere reale – con la collaborazione del musicista George Antheil – l’idea di un sistema di comunicazione segreta da usare come dispositivo bellico.
Nonostante il brevetto rilasciato alla rivoluzionaria scoperta, la Marina Militare statunitense non ne prende in considerazione l’utilizzo, probabilmente perché proposta non solo da una donna, ma anche da una delle attrici più belle e amate del mondo.

Hedy Lamarr - La donna più straordinaria del mondo di William Roy e Sylvain Dorange

La storia di Hedy Lamarr non è quindi molto diversa da quella di tante donne, di quell’epoca e di oggi, costrette a combattere contro i pregiudizi maschili e contro una società sempre ancorata all’idea che bellezza sia sinonimo di stupidità.

Hedy Lamarr – La donna più straordinaria del mondo, con le sue pagine patinate e i disegni dal tratto pieno e virtuoso, racconta con vigore la storia di questa donna talentuosa, inventrice sottovalutata per il suo sesso e attrice discriminata per la sua incredibile bellezza.

Una biografia affascinante con un finale che, impossibile nasconderlo, emoziona parecchio.

Hedy Lamarr - La donna più straordinaria del mondo di William Roy e Sylvain Dorange

un libro per chi: va sempre oltre le apparenze

autore: William Roy (storia) e Sylvain Dorange (disegni e colori)
titolo: Hedy Lamarr – La donna più straordinaria del mondo
traduzione: Federico Salvan
lettering: Laura Tartaglia
editore: Edizioni BD
pagg. 176
€ 18

Chi ha scritto questo post?

Emiliano-romagnola, ragazzina negli anni ’80, si è trasferita a Milano nel 2008 e per molto tempo è stata un "angelo custode di eventi".
Da anni si occupa anche di libri: modera incontri letterari, ha ideato e realizzato la rassegna Segreta è la notte e conduce diversi gruppi di lettura.
Pratica mindfulness dal 2012, sogna sempre le montagne e ascolta musica jazz.
È meno cattiva di quello che sembra e vorrebbe morire ascoltando “La Bohéme” di Puccini.

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