Sylvia Beach di Emilia Cinzia Perri e Silvia Vanni

Sulla copertina di Sylvia Beah c'è l'illustrazione che rappresenya una giovane donna che legge un libri intitolato Shakespeare and Company

Sylvia Beach, libraia di culto della leggendaria Shakespeare and Company di Parigi, è la protagonista della biografia scritta dalla sceneggiatrice Emilia Cinzia Perri e illustrata dalla disegnatrice Silvia Vanni, in libreria grazie alla sempre solerte Bao Publishing.

Sylvia Beach

Americana, nata nel 1887 con il nome di Nancy, la Sylvia di Perri e Vanni prende letteralmente il volo ogni volta che le parole di un libro la entusiasmano.
È la stessa libraia, ormai anziana, a raccontare questo e molto altro della sua storia personale a Nicole Duval, una giovane donna in cerca di lavoro, che di lì a poco diventa la sua assistente domestica, nonché dama di compagnia.

Agli inizi del Novecento Sylvia vive ormai a Parigi, dove il fermento culturale è così vivace e inclusivo da accoglierla senza alcuna remora. È Adrienne Monnier, libraia de La Maison des Amis des Livres, a introdurre la giovane donna nel circolo culturale dei Potassons, composto dagli artisti che frequentavano il suo spazio al numero 7 di rue de l’Odéon.
Ed è proprio Monnier a incoraggiare l’americana quando decide di aprire, poco più in là, una libreria che raccoglie solo testi in lingua anglosassone, la mitica Shakespeaere and Company.

Sylvia Beach continua a raccontarsi, pagina dopo pagina, grazie alle parole di Emilia Cinzia Perri e ai disegni dai toni ombrosi di Silvia Vanni; racconta alla timida Nicole la sua vita di appassionata libraia e anche editrice, di quando pubblicò il controverso Ulisse di James Joyce, non senza grande fatica, fisica ed economica, e di quando, credendo nel grande talento di un giovane Ernest Hemingway, lo convinse a scrivere e pubblicare.

Sullo sfondo della sua storia di donna e imprenditrice, come spesso accade ai grandi personaggi, si muove anche la Grande Storia: quella della Prima Guerra Mondiale, della grande depressione americana, che portò a Parigi e in Francia tanti suoi connazionali, e della Seconda Guerra Mondiale, che la vide anche deportata nel campo di concentramento di Vittel.

Sylvia Beach non è però l’unica protagonista di questo splendido omaggio resole da due autrici di grande sensibilità; ci sono i libri, le storie e le parole ad accompagnarla lungo la sua intera avventurosa vita, un’eredità che resta ben oltre la sua morta, avvenuta nel 1962.

Questo graphic novel è prezioso per chiunque ami le librerie e ne senta sempre, ogni volta che ne frequenta una, la potente energia che vi circola.
Da leggere.

Sulla copertina di Sylvia Beah c'è l'illustrazione che rappresenya una giovane donna che legge un libri intitolato Shakespeare and Company

un libro per chi: ha sempre Parigi nel cuore e le librerie nei pensieri

autrici: Emilia Cinzia Perri e Silvia Vanni
titolo: Sylvia Beach
editore: Bao Publishing
pagg. 172
€ 21

Chi ha scritto questo post?

Emiliano-romagnola, ragazzina negli anni ’80, si è trasferita a Milano nel 2008 e per molto tempo è stata un "angelo custode di eventi".
Da anni si occupa anche di libri: modera incontri letterari, ha ideato e realizzato la rassegna Segreta è la notte e conduce diversi gruppi di lettura.
Pratica mindfulness dal 2012, sogna sempre le montagne e ascolta musica jazz.
È meno cattiva di quello che sembra e vorrebbe morire ascoltando “La Bohéme” di Puccini.

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